Se c'è une regione che desidero tantissimo visitare è la Campania e, in particolare, mi piacerebbe esplorare Napoli, la Costiera Amalfitana e le isole nei loro paraggi. Purtroppo sono posti che ho visto sempre e solo in cartolina, nei documentari alla tv o tramite le foto di chi c'è stato. Quando penso a quei posti io immagino profumo di agrumi, colori accesi e brillanti, acque cristalline, paesini a picco sul mare, ma soprattutto pizza! Penso che se ci andassi sarei capace di mangiarla tutti i giorni, ma potrei fare eccezione per un buon piatto di pesce ;) Se ci andassi vorrei sicuramente visitare per bene Napoli, andare a Pompei ed Ercolano e vedere Ischia. Inoltre, ho visto che è da Napoli la Costiera Amalfitana dista massimo un'ora de mezza di macchina (correggetemi se sbaglio), quindi mi piacerebbe visitare anche Amalfi, Positano, Sorrento e la bellissima Capri. Per un itinerario simile, però, bisogna partire da una buona base, per questo sceglierei un albergo che abbia tutti i comfort come gli hotel a Napoli della catena Best Western. Chi di voi ha già visitato questa splendida terra mi faccia sapere se è un piano fattibile e se ci sono altri posi che dovrei assolutamente visitare. Attendo i vostri consigli! ;)
There's a place which I'd really like to visit in Italy and it's Campania and, in particular, Naples and the Costiera Amalfitana with their islands. Unfourtunately, these are places that I've always seen only in photos or in the TV. When I think about those places I can imagine the smell of the citrus fruit, bright and shiny colours, a cristal clear sea, but above all pizza. I think I'll be able to eat pizza every day there. I'd like to visit Naples, Pompei and Ercolano and the island of Ischia. Morevore, I saw that the Costiera Amalfitana it's only an hour far from Naples, so I'd like to visit Amalfi, Positano, Sorrento and the beautiful Capri. Anyway, for a itinerary like this, you have to be based in a good position and I would choose an hotel with all the comforts, such the Best Western hotels in Naples. If you have already visited these beautiful places, please, tell me if it's possible to do like that and if there are other places I should visit. I'm waiting for your suggestions! :)
martedì 26 giugno 2018
martedì 19 giugno 2018
Dove mangiare cinese a Torino: Wang Jiao / Where to eat chinese food in Turin: Wang Jiao.
A pochi passi dalla stazione di Torino Porta Susa si trova un ristorante di classe, sofisticato, dai dettagli minimali ma curati e dal personale gentile e preparato, stiamo parlando del ristorante Wang Jiao. Ve ne voglio parlare perché è sicuramente uno dei migliori, se non il migliore, ristoranti cinesi che io abbia mai provato. Quello che ho apprezzato di più della cucina ristorante è che non solo vi si possono trovare i piatti a cui siamo abituati nei soliti ristoranti cinesi, così che anche i più tradizionalisti possano essere accontentati, ma nel menù troviamo pietanze appartenenti alla vera cucina cinese e che non si trovano da altre parti come le orecchie di maiale piccanti e le uova del centenario. Un'altra specialità è la scodella di fuoco; se la ordinerete vi verrà servito un wok tutto per voi con dentro carne/pesce e verdure molto piccanti. Una delizia! Consigliatissimi anche tutti i tipi di ravioli, gli gnocchi di riso e i calamari fritti piccanti, un altro piatto che non mi dimenticherò facilmente. La sorpresa finale? Il conto, secondo me molto giusto, anzi addirittura economico, per la qualità dei piatti che ci sono stati serviti. Ci tornerò sicuramente!
Not far from Porta Susa train station in Turin you can find a beautiful restaurant, classy, sofisticated, with minimal but very covered details, with a kind and prepared staff, I'm talking about Wang Jiao. I'd like to talk about it because it's one of the best, if not the best, chinese restaurant that I've ever tried. What I liked most is that you can find there not only the dishes that you find in every chinese restaurant but also the real typical and traditional chinese food and that you can't find elsewhere, such as spicy pig ear and centenary eggs. Another speciality is the hot bowl: if you order it you'll get a wok only for you, with spicy meat/fish and vegetables. So good! I suggest you also every type of jiaozi, rice gnocchi and spicy fried squids, another dish that I won't forget. The final surprise? The bill which it was even cheap if we consider the quality of the food they served us. I'll backe there, for sure!
Not far from Porta Susa train station in Turin you can find a beautiful restaurant, classy, sofisticated, with minimal but very covered details, with a kind and prepared staff, I'm talking about Wang Jiao. I'd like to talk about it because it's one of the best, if not the best, chinese restaurant that I've ever tried. What I liked most is that you can find there not only the dishes that you find in every chinese restaurant but also the real typical and traditional chinese food and that you can't find elsewhere, such as spicy pig ear and centenary eggs. Another speciality is the hot bowl: if you order it you'll get a wok only for you, with spicy meat/fish and vegetables. So good! I suggest you also every type of jiaozi, rice gnocchi and spicy fried squids, another dish that I won't forget. The final surprise? The bill which it was even cheap if we consider the quality of the food they served us. I'll backe there, for sure!
venerdì 15 giugno 2018
Book review: Predestinati.
Oggi vorrei segnalarvi una delle mie ultime letture, un romanzo che ho trovato molto coinvolgente, si tratta di "Predestinati" di Lorena Franco. Come potete evincere dalla copertina, il filo conduttore della storia è la relazione tra due bambini, nati lo stesso giorno e destinati a stare insieme, che dei viaggi nel tempo modificheranno per sempre. La concatenazione di questi viaggi nel tempo è molto difficile da seguire, tanto che credo che l'autrice stessa si sia un po' persa in un paio di punti, ma se uno lascia perdere l'istinto di verificare che tutto quadri, al di sotto di questo intreccio complicato scoprirà una storia d'amore emozionante. Ora so che chi non sopporta i libri romantici storcerà il naso e sarà tentato di lasciar perdere, ma non bisogna farsi ingannare. Vi rivelo che anche io non sono un'amante delle storie d'amore, ma questa ha una forza del tutto diversa dalle altre. Ho apprezzato molto, infatti, che il libro tratti diverse sfaccettature dell'amore, che non è solo quello tra un uomo e una donna che si amano, e che dimostri che l'amore non ha età né confine e che perfino l'amicizia è una sorta di amore. Inoltre, la questione dei viaggi nel tempo rende tutto più vivace. E' una lettura scorrevole e appassionante che vi consiglio sicuramente. Lo potete trovare sia su Amazon che su Kobo e potete leggere gratuitamente il primo capitolo qui.
Inoltre, vi ricordo che se avete un animo romantico e siete in cerca di una lettura per l'estate vi posso consigliare il libro di Anais Wilde che ho tradotto recentemente, si tratta di "Un colpo di fortuna", e potete trovarlo sia su Amazon in copia cartacea che su Kobo come e-book.
domenica 10 giugno 2018
Instagram recap #30!
Un nuovo appuntamento con le ultime foto del profilo Instagram, che vi invito a seguire se vi fa piacere, che ben rappresentano le mie prime settimane di libertà. Perché le chiamo così? Chi segue il mio blog da un po' di tempo avrà intuito che da qualche anno a questa parte studio e lavoro. Con esattezza sono (o dovrei dire erano) ormai più di tre anni passati a studiare e lavorare contemporaneamente, nel corso dei quali sono riuscita a prendere la mia prima laurea (per chi non lo sapesse studio lingue, in particolare il cinese) e ho deciso di proseguire con il corso della magistrale.
Il mio ultimo lavoro, che ha determinato in modo decisivo questo ultimo anno, è stato importante per diversi aspetti. Mi ha fatto crescere molto e capire diverse cose di me stessa ma mi ha anche tolto tanto. Dovendo frequentare le lezioni, ho scelto lavori che potessi svolgere principalmente nel week-end. Questo ha significato per me tre anni senza praticamente vedere una domenica libera, dovendo lavorare nelle festività e fare presto il sabato sera. Con quest'ultimo lavoro più il tempo passava e più le domeniche o i sabati di riposo si facevano radi, ho passato le ultime festività pasquali e natalizie in un negozio, senza poterle condividere con la mia famiglia o il mio ragazzo, e l'impegno stava diventando gravoso anche in settimana.
Ho iniziato a riflettere su quello che stavo facendo, su quanto tempo quel lavoro stesse togliendo allo studio e a quello che volevo fare veramente, per non parlare del tempo tolto ai miei cari. In questi anni ho lavorato e messo da parte qualcosina così ho fatto una scelta che è stata molto difficile, ma di cui non mi sto assolutamente pentendo. Ho lasciato il mio lavoro per dedicarmi allo studio, alla traduzione, al blog e alle mie passioni. Così è stata pubblicata la mia prima traduzione, "Un colpo di fortuna", di cui vi ho parlato qui e che potete trovare su diversi siti come Amazon e Kobo, è uscita la mia prima collezione di gioielli, Nature, che potete scoprire sulla mia pagina facebook, e ho finalmente dato il mio primo esame della magistrale ottenendo un bel 28. Sono consapevole di aver potuto fare questa scelta grazie al fatto che vivo ancora con i miei genitori, anche se i miei studi non graveranno più su di loro grazie ai miei risparmi, però quest'esperienza mi ha insegnato qualcosa che vorrei condividere con voi. Abbiate coraggio e non smettete mai di inseguire i vostri sogni e le vostre passioni. Secondo le vostre possibilità, secondo i vostri tempi, ma non mollate. Sicuramente non si ottiene tutto subito (io sono molto lontana dal fare a pieno quello che vorrei) e bisognerà cercare dei compromessi prima ma quando capite che è il momento buttatevi e credete in voi. E non vi dimenticate mai che la vita è bella per quei rari momenti di felicità in cui facciamo qualcosa che ci piace o riusciamo a passare del tempo con le persone che amiamo.
Il mio ultimo lavoro, che ha determinato in modo decisivo questo ultimo anno, è stato importante per diversi aspetti. Mi ha fatto crescere molto e capire diverse cose di me stessa ma mi ha anche tolto tanto. Dovendo frequentare le lezioni, ho scelto lavori che potessi svolgere principalmente nel week-end. Questo ha significato per me tre anni senza praticamente vedere una domenica libera, dovendo lavorare nelle festività e fare presto il sabato sera. Con quest'ultimo lavoro più il tempo passava e più le domeniche o i sabati di riposo si facevano radi, ho passato le ultime festività pasquali e natalizie in un negozio, senza poterle condividere con la mia famiglia o il mio ragazzo, e l'impegno stava diventando gravoso anche in settimana.
Ho iniziato a riflettere su quello che stavo facendo, su quanto tempo quel lavoro stesse togliendo allo studio e a quello che volevo fare veramente, per non parlare del tempo tolto ai miei cari. In questi anni ho lavorato e messo da parte qualcosina così ho fatto una scelta che è stata molto difficile, ma di cui non mi sto assolutamente pentendo. Ho lasciato il mio lavoro per dedicarmi allo studio, alla traduzione, al blog e alle mie passioni. Così è stata pubblicata la mia prima traduzione, "Un colpo di fortuna", di cui vi ho parlato qui e che potete trovare su diversi siti come Amazon e Kobo, è uscita la mia prima collezione di gioielli, Nature, che potete scoprire sulla mia pagina facebook, e ho finalmente dato il mio primo esame della magistrale ottenendo un bel 28. Sono consapevole di aver potuto fare questa scelta grazie al fatto che vivo ancora con i miei genitori, anche se i miei studi non graveranno più su di loro grazie ai miei risparmi, però quest'esperienza mi ha insegnato qualcosa che vorrei condividere con voi. Abbiate coraggio e non smettete mai di inseguire i vostri sogni e le vostre passioni. Secondo le vostre possibilità, secondo i vostri tempi, ma non mollate. Sicuramente non si ottiene tutto subito (io sono molto lontana dal fare a pieno quello che vorrei) e bisognerà cercare dei compromessi prima ma quando capite che è il momento buttatevi e credete in voi. E non vi dimenticate mai che la vita è bella per quei rari momenti di felicità in cui facciamo qualcosa che ci piace o riusciamo a passare del tempo con le persone che amiamo.
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A new appointment with my Instagram profile photos, I invite you to follow me there too if you want, that represent the first weeks of freedom. Why I call them like that? Those who follow my blog since many time know that it's a lot of time that I'm working while I'm studying. To be exact, I spent more then three years working, meanwhile I got my first degree and now I'm attending the master course.
My last job decided my life in the last year. It made me grow up and understand many things about me but it take me off many things. As I have to attend lessons during the week, I've always had week-end and part-time jobs. This meant work in Sundays and festivities and I could not spend my time with my family and my love.
I began to think about what I was doing, how many time I was not dedicating to my studies and to the job I'd like to do and, above all, the time I was not spending with my loved ones. During these years I saved money so I took an hard decision but I've no regret. I quit my job to dedicate my time to university, to translation, to my blog and my passions. So it was published my first translation, "Un colpo di fortuna", of which I talked to you here, I made my first jewelry collection, Nature, which you can find in my facebook profile, and I did my first exam for my master's degree. I know that I could take this decision because I still live with my parents but this experience taught me something. We have to be brave and to follow our dreams and passions. According to our possibilities and our times but we don't have to give up. We won't obtain everything in a moment and we will have to compromise but we have to believe in ourselves. And we don't have to forget that life is beautiful for that rare moments in which we do something we love or stay with the peopleo that we love.
I miei primi pomeriggi liberi / Free afternoons
Outfit con la mia nuova Vendula London (lo trovate qui) / Outfit with my new Vendula London (you can find it here)
Parte della mia collezione Nature / Some pieces of my Nature collection
Ricordi di festival musicali (di cui vi parlo qui) e mare / Memories of music festivals (here the post) and seaside
lunedì 4 giugno 2018
Discovering creativity: ASPEttaevedrai.
L'origine del nome del brand ASPEttaevedrai è molto romantica: le prime quattro lettere sono le iniziali di Sara e del marito, nel logo c'è un'ape come simbolo di operosità ma anche di rinascita e trasformazione. Il brand nasce nel 2016 dopo che Sara, che rivendeva accessori creati da altri, ha deciso che voleva lavorare cone qualcosa che nascesse dalla sua creatività. Questa decisione ha portato lei e il marito, Elia, ad intraprendere quest'avventura e ora ASPEttaevedrai è una meravigliosa azienda famigliare in cui Sara ed Elia si dividono i compiti.
Potremmo dire che le sue fonti di ispirazioni siano le sue stesse origini: l'armadio della nonna pieno di ninnoli, la sua casa in cui adesso vive Sara e il suo giardino, siccome Sara ed Elia realizzano monili utilizzando sia i cocci di vecchi piatti che i fiori essiccati. La sua ispiratrice per la realizzazione di monili con cocci è stata Laura Beth Love, artista che non conoscevo per cui sono felice che Sara me l'abbia nominata. Vintage, folk, femminilità e naturalezza sono le parole chiave per comprendere lo stile di ASPEttaevedrai.
Mi hanno raccontato che l'ispirazione principale per le recenti creazioni sono i fiori e, essendone io una grande fan, non vedo l'ora di continuare a vedere cosa si inventeranno. Potere trovare le loro splendide creazioni su Facebook, Instagram, sullo shop e sul blog.
The birth of the name of the brand ASPEttaevedrai is so romantic: the first four letters are the incials of Sara and her husband, in their logo there's a bee as a symbol of industry but also rebirth and changing. Her brand was born in 2016 when Sara dediced that she wanted to create something and to work thanks to her creativity. This decision brought her and her husband, Elia, to begin this new adventure and now ASPEttaevedrai is a stunning family business.
We can say that she takes inspiration from her origins: the granny's wardrobe full of trinkets, her house in which they live now and her garden. Sara and Elia create jewelry with shards of plates and dried flowers. One of her inspirations is also Laura Beth Love, who creates jewelry from shards. Vintage, folk, femininity and nature are the key words to understand ASPEttaevedrai style.
They told me that the principal inspiration are flowers now and I can't wait to see what will they create. You can find their works in Facebook, Instagram, in their shop and blog.
Potremmo dire che le sue fonti di ispirazioni siano le sue stesse origini: l'armadio della nonna pieno di ninnoli, la sua casa in cui adesso vive Sara e il suo giardino, siccome Sara ed Elia realizzano monili utilizzando sia i cocci di vecchi piatti che i fiori essiccati. La sua ispiratrice per la realizzazione di monili con cocci è stata Laura Beth Love, artista che non conoscevo per cui sono felice che Sara me l'abbia nominata. Vintage, folk, femminilità e naturalezza sono le parole chiave per comprendere lo stile di ASPEttaevedrai.
Mi hanno raccontato che l'ispirazione principale per le recenti creazioni sono i fiori e, essendone io una grande fan, non vedo l'ora di continuare a vedere cosa si inventeranno. Potere trovare le loro splendide creazioni su Facebook, Instagram, sullo shop e sul blog.
The birth of the name of the brand ASPEttaevedrai is so romantic: the first four letters are the incials of Sara and her husband, in their logo there's a bee as a symbol of industry but also rebirth and changing. Her brand was born in 2016 when Sara dediced that she wanted to create something and to work thanks to her creativity. This decision brought her and her husband, Elia, to begin this new adventure and now ASPEttaevedrai is a stunning family business.
We can say that she takes inspiration from her origins: the granny's wardrobe full of trinkets, her house in which they live now and her garden. Sara and Elia create jewelry with shards of plates and dried flowers. One of her inspirations is also Laura Beth Love, who creates jewelry from shards. Vintage, folk, femininity and nature are the key words to understand ASPEttaevedrai style.
They told me that the principal inspiration are flowers now and I can't wait to see what will they create. You can find their works in Facebook, Instagram, in their shop and blog.
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